mercoledì 30 ottobre 2019

Horrornomicon: Smells like the Nineties

Il 1990 è l'anno che ha visto nascere la sinceramente vostra. In un eccesso di egomania che non credevo mi appartenesse ho deciso quindi di dedicare l'horrornomicon del mese del mio compleanno al decennio più temuto da tutti gli amanti del genere del mondo: gli odiatissimi anni '90.

diapositiva di miniredrumia all'epoca in cui uscivano gli horror brutti

Per appagare il mio senso di ordine ho deciso che questo post sarà diviso in categorie, quelle nelle quali potremmo racchiudere i film del decennio maledetto.



I CULT GENERAZIONALI

Che non può piovere per sempre se lo sono scritti sul diario tutti i millennials con la smemo, e secondo me se guardiamo nei diari dei giovani dark e delle ragazze di tumblr di oggi ancora lo troviamo, da qualche parte. Ora, io Il Corvo non lo rivedo da anni, e potrebbe anche essere invecchiato malissimo, ma l'aura mitologica che circonda lui e il suo protagonista sono passati alla storia e non sarà certo un'eventuale rivalutazione postuma ad eliminarla. Viviamo felici nel ricordo di quanto lo abbiamo amato, e sarà per sempre un bellissimo film. Insieme a lui, ci sono tanti altri che possiamo includere in un post sull'orrore che hanno segnato anche quelli che l'orrore di solito lo scansano.
Parlo di It? Parlo di It. 
Io non voglio fare paragoni impietosi con quello che ha fatto Muschietti nel 2017 prima e nel 2019 poi, e di certo non possiamo negare che Tim Curry ha traumatizzato una quantità infinita di bambini che si sono trovati a guardarlo nei panni di Pennywise. Quando ero piccola io guardare It era come giocare a "Ce l'hai". Lo guardavi, ti spaventavi, dovevi obbligare qualcun altro a guardarlo, che si spaventava, lo passava a qualcun altro, e così via. Non c'era immunità, però, da quel gioco qui. Il film lo si guardava tutti quanti, e si aveva tutti quanti paura. Poco importa in realtà che sia proprio una robetta mediocre, non ce lo dimentichiamo perché ha fatto paura a tutti, e ha segnato una generazione, e tanto basta, in realtà. Se poi vogliamo un bell'adattamento di quel tesoro inestimabile che è il romanzo allora c'è Andy Muschietti.
Insieme a loro Il sesto senso, Intervista col vampiro, Dracula di Bram Stoker,, Il silenzio degli innocenti, The Blair Witch Project...Sono film dal valore variabile, ma che è indubbio siano stati rappresentativi di una decade. Il film di Shyamalan lo voglio rivedere, perché non ne ho un bel ricordo e mi sento quella scema che in una conversazione non capisce perché tutti ridano. Dei vampiri di Coppola e Neil Jordan abbiamo già parlato, sono iconici per aspetto e magnificenza. Io li amo entrambi, proprio del bene sincero che si vuole a volte ai film e che va oltre il valore oggettivo.
Il BWP è un fenomeno incredibile. Lo posso dire che a me pare il Saw degli anni '90? Buona idea, fenomeno di culto, amato alla follia, straordinario lavoro di marketing. L'alone di mistero che lo circondava lo ha reso enormemente più noto di quanto meritasse per valore oggettivo, anche se a me piace, però  Solo che negli anni '90 ci si accontentava di meno, un fenomeno durava molto di più, tanto è vero che la strega di Blair ha avuto solo due sequel di cui uno a distanza di parecchio, è del 2016 e io non l'ho visto.
Oggi abbiamo bisogno di più stimoli continui, ci dimentichiamo le cose che vediamo alla svelta, per cui arriveremo a Saw 15 e non ci ricorderemo nulla di quello che è successo nei 14 precedenti. Uso la prima persona plurale ma io con la saga dell'Enigmista mi sono fermata al 2. Prima o poi mi metto in pari.
O forse no, e andrà bene così.

I CULT DI NICCHIA

A volte sembra che mi impegni per tirarmela, ma portate pazienza, perché questo è materiale santo.
Gli anni '90, così maltrattati, così odiati, sono quelli che hanno visto nascere Scream. 
E io qua potrei essere in errore, perché non sembrerebbe di nicchia, il film del Nostro Signore e Salvatore Wes Craven. Eppure, io che degli anni '90 sono figlia e quindi queste cose le ho viste dopo, lo vedo che Scream oggi è ricordato male. I sequel e soprattutto le stramaledette parodie gli hanno fatto un pochino di ombra, e se tutti oggi si ricordano di quel Bellaaaaaaaaaa, se lo ricordano davvero, che bomba è la sequenza iniziale di Scream?
Non fa niente, ragazzi, non sono arrabbiata con voi. Siamo alle porte del Natale della Redrumia, Halloween: guardate Scream e fate un favore a me e anche a voi.
Craven, però, gli anni '90 li ha battezzati con La casa nera, che è un film bellissimo e di cui si parla sempre troppo poco al di fuori del mondo del cineblogging. Parla di disparità sociale con la cruda onestà di chi la deve avere conosciuta, e lo fa con un film che non molla un attimo, che parla di follia e crudeltà senza avere paura di niente e che è bello e basta. A volte ci si perde nel cercare i grandi significati reconditi delle cose, il che è sacrosanto, ma ci si dimentica che i film devono anche essere belli. La casa nera è un bel film, con temi importanti che non dimentica di essere di intrattenimento. Che bene gli si vuole, a quel Fool, lì.
Non metterei nei cult popolari nemmeno Allucinazione perversa, il trip micidiale di Adrian Lyne, che nel sottosuolo ha una sua fanbase e che a me piace sempre tanto.
Insieme a lui una delle mie cose preferite al mondo: Dellamorte Dellamore, che potrebbe o non potrebbe essere il film che mi ha fatto venir voglia di parlare di anni 90. Un titolo strepitoso, un film indimenticabile, un fumettone dolceamaro a cui ripenso sempre con affetto sconfinato. Se vi dimenticate di Gnaghi non possiamo essere amici.
Non metterei tra i popolari nemmeno Il seme della follia. Uscisse oggi sarebbe uno di quei film che la gente googla dopo averlo finito, tipo "il seme della follia finale" oppure "spiegazione il seme della follia". Ma che gliene frega a John Carpenter di spiegare a noi, lui dichiara e noi sudditi diciamo di sì e chiediamo anche scusa se non lo diciamo bene. Non potrei mai dire quale sia il superiore tra questo e La cosa, e forse nemmeno serve, perché il Maestro è tale punto e basta, e in una decade in cui le cose straordinarie si contano col contagocce, Il seme della follia sta in cima, salutando tutti dall'alto con anche un pochino di supponenza.
Parentesi sull'amore della mia vita: Guillermo del Toro negli anni 90 ha fatto, insieme a Mimic che è l'unico suo film che non ho mai visto, quella gemma rara di Cronos, un film sui vampiri che è delicatissimo e che rispecchia tutta quella che sarà la poetica dell'uomo che amo e la sua estetica. Da guardare e amare per piangere un po'.

BRILLANTI TEENAGERS

Questa è sempre la mia categoria preferita. Non posso farci niente, mi divertono da matti anche quando sono orrendi.
Non credo ci sia niente di più anni '90 di The Faculty. C'è Josh Hartnett, non riesco ad argomentare meglio di così. Ah, sì, 'spè. Anche Elijah Wood. E poi c'è una forma aliena che prende possesso dei professori di un liceo, io più di così non so cosa dirvi per farvelo guardare.
Ah, sì, una cosa c'è: dirige Robert Rodriguez.
Ma è in generale tutta la categoria che ci mostra nomi che poi diventeranno il simbolo del loro tempo. So cosa hai fatto, per esempio, un adorabile slasher con Jennifer Love Hewitt e Sarah Michelle Gellar (ve lo avevo detto), che a me fa una simpatia rara, oppure Urban Legend, con Jared Leto, Pacey di Dawson's Creek, che non ha un nome proprio ma conserva quello del suo personaggio per indicare quanto sia rappresentativo degli anni '90, e Michael Rosenbaum. Io mentre guardavo Urban Legend ero consapevole di stare guardando qualcosa di brutto. Mi sono comunque divertita? Sì, non faccio nemmeno finta di pensarci. Se non lo avete mai visto è adeguato per Halloween: si scommette su quali saranno le leggende urbane tirate in ballo e si beve. Ammetterò con umiltà che io sarei stata ubriaca persa a metà visione.
Infine, un film che avrebbe dovuto essere in ogni categoria di quelle finora elencate: Giovani Streghe. Io l'ho visto tardi, perché è uscito quando io facevo la prima elementare, ma se io avessi visto questo film al liceo sarei impazzita. Non che non mi sia piaciuto, anzi, ma posso solo immaginare a quale livello di ossessione sarebbe arrivata la Mari teenager. Che bello, Giovani Streghe.

LE COMMEDIACCE

Ah, questi sono i film da mettere ""per sbaglio"" a Natale alla tavolata con i parenti. Quelli che fanno indignare le vecchie zie e divertono il cuginetto.
Peter Jackson è un fuori di melone ed è buona cosa che noi non ce lo si dimentichi mai. Ah, strepitoso eh quello che ha fatto con Il signore degli anelli, proprio niente da dire davvero. Ma dalla fine degli anni 80 fino, appunto, alla Compagnia dell'anello, si è sfogato. Ha dato il meglio di sè. Nello specifico, Bad Taste è dell'87 quindi sto giro lo saltiamo, ma Splatters - Gli schizzacervelli è del 92 e io non riesco a capire come possiate non volerlo vedere già dal titolo. Poi nel 96 ha fatto un'adorabile commedia sui fantasmi che non è bella marcia come piace a noi ma senz'altro divertente, Sospesi nel tempo. E poi c'è Michael J. Fox.
Certo, è degli anni 90 anche la regina di tutte le horror comedy: L'armata delle tenebre. Devo ammettere con la morte nel cuore che non è la mia preferita ma l'iconicità di Ash Williams che viaggia nel tempo è passata alla storia (ahah) e non sarò certo io a lamentarmene.

TIM BURTON

Questo blog è nato nel 2012, ed è iniziato con una serie di post dedicati a quel signore qui, che all'epoca amavo come fosse un padre. Nel tempo i miei gusti sono talmente cambiati che il Tim Burton Special non è mai stato finito (come praticamente tutte le rubriche di questo blog, ehm) e io e lui ci siamo allontanati tantissimo. Sono stati gli anni 90, però, a darmi quei film che me lo avevano fatto amare tanto, partendo proprio nel 1990 con Edward mani di forbice. Mars Attacks!, Ed Wood, Sleepy Hollow, sono di quella decade qua, e anche se oggi io e Burton non siamo più vicini come un tempo, mi piace ricordare che belle cose ha fatto e quanto me lo sia sentito vicino.


Un horrornomicon un po' diverso, questo mese. Nessuna notizia seria ma solo una raccolta di cose belle da vedere, giusto in tempo per la serata di domani.
Buon Halloween a tutti!



2 commenti:

  1. Una bella carrellata, visti più della metà, rimangono ancora adesso impressi alcuni, e niente, così brutti gli anni '90 eh...
    p.s. Bella la foto ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahah grazie😊
      Che la critica seria dica quello che vuole, io ho un debole per gli anni 90!

      Elimina

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