Titolo originale: id.
Anno: 1989
Durata: 121 min.
Trattandosi, questa volta, di un film
tratto da un fumetto, la precisazione è d'obbligo. Non ho mai letto
nessun fumetto di Batman, nemmeno per caso, il mio giudizio quindi
sarà solo riferito al film, senza fare confronti col supereroe
disegnato.
Detto ciò, ecco la trama, per i pochi
che non la conoscessero: Bruce Wayne (Michael Keaton) è un ricco
abitante di Gotham City, rimasto orfano da bambino che ora vive con
il maggiordomo Alfred e di notte indossa i panni dell'eroe senza
poteri che libera la città dal crimine. Crimine che in questo caso
porta il nome di Joker (Jack Nicholson), un folle dal volto sfigurato
dall'acido che cerca in più modi di intossicare e quindi uccidere la
popolazione di Gotham City.
Dico da subito che in questo film ho
trovato solo due difetti rilevanti: il primo è il doppiatore
italiano di Bob, 'assistente' di Joker, e il secondo sono i capelli
di Michael Keaton che nun se possono vedè.
Per tutto il resto, mi è
piaciuto un sacco!
Intanto, la scenografia. Non mi
soffermerò molto, diciamo solo che l'Academy nel 1990 ha premiato il
film con un Oscar per la miglior scenografia, curata da Anton Furst.
Chapeau, Mr Furst, ha creato una Gotham magnifica.
Dopodichè, la musica. Io amo le
canzoni di Prince a prescindere, ma in questo contesto erano
semplicemente perfette, io non avrei mai potuto avere un'idea così
geniale! A parte le scene con le canzoni di Prince, appunto, il resto
della colonna sonora è opera di Danny Elfman, che ha degnamente
mantenuto alto il livello.
Non parlo spesso di inquadrature perchè
non sono un tecnico (una tecnica? Esisterà?) e non posso fare
discorsi troppo particolareggiati, ma in questo film le ho amate
tutte quante: il dettaglio della roulette, il primissimo piano di
Bruce che indossa la maschera dopo che ha rivelato a Vicki Vale (Kim
Basinger) il suo segreto..in generale, però, ho amato tantissimo
tutte le entrate in scena di Batman, il motivo è oresto detto. Una
caratteristica che amo dei film è la credibilità, di solito, ma
quando guardo un film che parla di supereroi quello che mi piace è
la spettacolarità: ingressi trionfali, grandi scene d'azione, mi
piace che tutto sia 'epico' e mi faccia pensare 'Oh che figo!'. Ecco,
qui succede, sempre. Questo pipistrellone gigante che scende
dall'alto con il mantello spiegato, sparisce silenziosamente da un
momento all'altro, ma anche solo l'inquadratura della saracinesca
che sale e dietro spuntano tutti i poliziotti..è tutto una figata,
non c'è niente da fare.
E gli attori! Gli attori! Già Michael
Keaton mi è piaciuto, con quella smorfia sempre imbronciata con gli
angoli della bocca all'ingiù alla Stallone, è bravo, davvero. Poi
c'è un ADORABILE Michael Gough (Alfred). Non so se sia il
personaggio in sé ad essere così, ma questo Alfred era di una
dolcezza surreale, e il contrasto tra lui e Batman, sempre un po'
cupo, è bellissimo. Ma Jack Nicholson, sul serio..non esistono
parole per definirlo. Ho scelto di vedere questo film (di mio non amo
i film con i supereroi) solo perchè nel cast il suo nome spiccava
come una scritta al neon, e lui naturalmente non mi ha smentita.
Divino, c'è poco da fare. Una presenza fisica, impressionante, una
mimica facciale che non ha descrizioni all'altezza. Il trucco di
Joker infatti è minimale, bastava la sua espressione, e già vedevi
chiaramente tutta la follia. Mi ha fatto tanto ridere, non perchè
lui fosse ridicolo, ma solo grazie ad una sceneggiatura davvero
interessante, molto molto divertente a tratti, arricchita da una
recitazione unica come la sua. Splendido.
'C'è qualcuno che sa dirmi in che
razza di mondo stiamo vivendo? Dove un uomo si traveste da
pipistrello? E si frega tutta la mia stampa?..Questa città ha
bisogno di un clistere!'
Di Batman, poi, ho amato molto una
faccenda, che mi ha ricordato il primo Spiderman della trilogia di
Sam Raimi: il rapporto inizialmente controverso tra Batman e la
popolazione/le forze dell'ordine. È uno dei buoni, è IL buono, ma
non buonista, al punto che la gente non sa se riconoscerlo come tale
o temerlo. Questo rende le cose meno scontate ed è un po' idealista:
il bene non sempre viene compreso o colto, a volte è talmente ben
celato da dimostrare chiaramente che non agisce per ottenere qualche
gratificazione in cambio, ma solo per il bene in sé.
Bella utopia, ma soprattutto bel film.
Mamma mia Jack Nicholson nel ruolo di Joker è un bullo!!!! Ottima interpretazione!!!
RispondiElimina