Un momento di pausa
Mari.
09:05
Ho iniziato il 2017 con un milione di idee per MRR. Progetti più grandi e impegnativi a livello di preparazione, più apertura verso lo sconosciuto e, soprattutto, ancora più me stessa.
Sono contenta dei cambiamenti fatti fino ad ora, sia di grafica, che di contenuto, che di programmazione. Ora mi riconosco in pieno in questo spazio sul web tutto mio.
Proprio per questo, però, quando la vita fuori da internet mi richiede un po' più di tempo, MRR è il primo ad essere messo da parte. O gli dò tutto o niente.
In questo periodo stanno succedendo alcune cose. Sto lavorando molte più ore del solito, l'azienda che ha la pazienza di avermi come dipendente ha bisogno che io mi sprema un po' di più, e a me va bene.
Quando sono a casa mi sto dedicando ad un progetto che è stato immobile per troppo tempo e che ora merita gli sia dedicato più spazio. In un paio di mesi dovrebbe vedere la luce e io non so se essere terrorizzata o emozionata. Per ora vince la prima, motivo per cui ci sto mettendo tanto.
Infine, sto banalmente cambiando gestore telefonico. Sono con una linea internet scandalosa da tre settimane ormai, ce ne vorranno altre due perché il passaggio sia infinito. Sono da settimane senza Netflix, Spotify e Youtube, praticamente il 90% di quello che faccio sul web, e se anche riuscissi in questo periodo a pubblicare qualche post sarebbe con l'aiuto di qualcuno e il triplo della fatica. Per post mediocri e scritti velocemente tanto per riempire il buco, non me vale la pena, davvero.
Ogni tanto serve anche a me fermarmi, togliere qualcosa dalla lista di quelle che faccio e prendere un momento di respiro. Non possiamo che giovarne sia io che il blog. Seguirò gli Oscar quasi in silenzio, facendo un tifo furioso e scatenato per quell'Arrival che mi ha rubato il cuore. Che possa vincere tutto ciò per cui è candidato e che rubi le statuine agli altri per ciò in cui non è stato candidato.
A tutti i passanti mando un abbraccio, a presto!
Sono contenta dei cambiamenti fatti fino ad ora, sia di grafica, che di contenuto, che di programmazione. Ora mi riconosco in pieno in questo spazio sul web tutto mio.
Proprio per questo, però, quando la vita fuori da internet mi richiede un po' più di tempo, MRR è il primo ad essere messo da parte. O gli dò tutto o niente.
In questo periodo stanno succedendo alcune cose. Sto lavorando molte più ore del solito, l'azienda che ha la pazienza di avermi come dipendente ha bisogno che io mi sprema un po' di più, e a me va bene.
Quando sono a casa mi sto dedicando ad un progetto che è stato immobile per troppo tempo e che ora merita gli sia dedicato più spazio. In un paio di mesi dovrebbe vedere la luce e io non so se essere terrorizzata o emozionata. Per ora vince la prima, motivo per cui ci sto mettendo tanto.
Infine, sto banalmente cambiando gestore telefonico. Sono con una linea internet scandalosa da tre settimane ormai, ce ne vorranno altre due perché il passaggio sia infinito. Sono da settimane senza Netflix, Spotify e Youtube, praticamente il 90% di quello che faccio sul web, e se anche riuscissi in questo periodo a pubblicare qualche post sarebbe con l'aiuto di qualcuno e il triplo della fatica. Per post mediocri e scritti velocemente tanto per riempire il buco, non me vale la pena, davvero.
Ogni tanto serve anche a me fermarmi, togliere qualcosa dalla lista di quelle che faccio e prendere un momento di respiro. Non possiamo che giovarne sia io che il blog. Seguirò gli Oscar quasi in silenzio, facendo un tifo furioso e scatenato per quell'Arrival che mi ha rubato il cuore. Che possa vincere tutto ciò per cui è candidato e che rubi le statuine agli altri per ciò in cui non è stato candidato.
A tutti i passanti mando un abbraccio, a presto!